Vittimizzazione e tratta di esseri umani: una realtà nascosta

Blog di Julia GDV

introduzione

Secondo le Nazioni Unite, la tratta di esseri umani è il terzo business illecito più redditizio a livello globale, dopo il traffico di armi e il traffico di droga.

Complessivamente sono state registrate nell'UE 26 268 vittime di tratta nel periodo 2017-2018, più della metà (60%) erano vittime di tratta a scopo di sfruttamento sessuale e il 15% erano vittime di tratta a fini di sfruttamento lavorativo e quasi tre quarti (72%) di tutte le vittime registrate erano vittime di tratta a scopo di sfruttamento lavorativo. donne.

In questo blog impareremo i concetti fondamentali della vittimizzazione e della tratta di esseri umani, facendo luce sulle complessità e sulle conseguenze.

 

Vittimizzazione e tratta di esseri umani: concetti di base

Secondo i Principi e le Linee Guida sui Diritti Umani e sulla Tratta di Persone, per tratta di persone si intende il reclutamento, trasporto, trasferimento, l'ospitare o accogliere persone, mediante la minaccia o l'uso della forza o di altre forme di coercizione, di rapimento, di frode, di inganno, di abuso di potere o di una posizione di vulnerabilità o di dare o ricevere somme di denaro o vantaggi per ottenere il consenso di una persona che ha autorità su un'altra, a scopo di sfruttamento. Lo sfruttamento comprende, come minimo, lo sfruttamento della prostituzione altrui o altre forme di sfruttamento sessuale, lavoro o servizi forzati, schiavitù o pratiche simili alla schiavitù, servitù o prelievo di organi umani.

Possiamo quindi vedere che la tratta di esseri umani ha tre elementi:

1. Le azioni di: reclutamento, trasporto, trasferimento, alloggio o accoglienza di una persona.

2. Mediante: la minaccia o l'uso della forza o di altre forme di coercizione, rapimento, frode, inganno, abuso di potere o di una situazione di vulnerabilità della vittima, o l'offerta o l'accettazione di somme di denaro o vantaggi per ottenere il consenso di una persona che ha autorità sulla vittima.

3. Con finalità di sfruttamento (sessuale, servitù, prelievo di organi…).

È importante sapere che quando la vittima è minorenne, verrebbe classificata come vittima di tratta solo per l'atto e lo scopo (senza richiedere i mezzi indicati).

 

Tipi di vittimizzazione

Possiamo trovare diversi tipi di vittimizzazione nel Protocollo delle Nazioni Unite troviamo definiti diversi tipi di sfruttamento, come ad esempio Sfruttamento sessuale: avviene attraverso la prostituzione forzata, la prostituzione minorile, il turismo sessuale, la pornografia forzata e la pornografia infantile. Schiavitù, quando una persona è sottomessa ad un'altra persona, come se fosse sua “proprietà”. Servitù, quando una persona è costretta a fornire determinati servizi e a vivere sulla proprietà di chi la sfrutta. Altre forme di sfruttamento includono ad esempio le adozioni illegali, lo sfruttamento dei bambini da parte di attori armati, il prelievo di organi, i matrimoni servili e il lavoro forzato.

 

Dimensioni complessive del problema

Statistiche
Secondo i dati della Commissione europea, nel 2017-2018 sono state registrate 26.268 vittime di tratta, 12.514 nel 2017 e 13.754 nel 2018. Durante questo periodo, i cinque Stati membri dell’UE con il maggior numero di vittime registrate sono stati il Regno Unito (12.123 ), Francia (2 846), Italia (1988), Paesi Bassi (1 624) e Germania (1 380). 

Leggi e politiche

La tratta di persone incide direttamente sui diritti umani. Gli Stati sono fondamentali per identificare, proteggere e sostenere le vittime della tratta. Per questo motivo sono state create leggi e politiche per sradicare e garantire i diritti degli individui in futuro. Nel 2010, l’Assemblea Generale ha approvato il Piano d’azione globale per combattere la tratta di persone, che mira a prevenire la tratta, promuovere la ricerca e la prevenzione delle vittime.
È stato inoltre creato il Fondo fiduciario volontario delle Nazioni Unite per le vittime della tratta di persone per fornire assistenza umanitaria, legale e finanziaria alle vittime.


Esistono anche varie politiche, manuali e linee guida pubblicati da diverse identità internazionali come UNODC, IOM, UNICEF, UNHCR o OSCE. Nonostante i progressi a livello giuridico e legislativo, i Principi e le Linee guida affermano che c’è ancora del lavoro da fare perché manca una legislazione specifica e ciò pone un problema.

È molto importante effettuare una valutazione continua delle politiche nazionali e internazionali per determinare la loro conformità e se raggiungono i risultati attesi; per determinare se sono utili ed efficaci.

Conclusione

In conclusione, la tratta di esseri umani è un problema molto serio e, come dimostrano i dati forniti, ha colpito in passato e colpisce ancora oggi migliaia di persone ogni anno. Per questo motivo è necessario fare leggi per proteggere le vittime ed evitare che ciò accada di nuovo. Tuttavia, l’attuazione delle misure legali deve essere accompagnata da sforzi educativi e di sensibilizzazione per affrontare il problema alla radice. Questo è l’unico modo per combattere efficacemente la tratta di esseri umani.

Riferimenti


1. Direzione generale della Migrazione e degli affari interni (Commissione europea). (1970, 1 gennaio). Raccolta dati sulla tratta di esseri umani nell'UE. Ufficio delle pubblicazioni dell'UE.
https://op.europa.eu/en/publicationdetail/-/publication/5b93c49f-12a0-11eb-9a54-01aa75ed71a1
2. La tratta de personas conceptos Y definiciones. Rossa Colombiana de Periodistas con Visión de Género. (nd).
https://www.redperiodistasgenero.org/la-trata-de-personas-conceptos-y-definiciones/
3. Principi e linee guida raccomandati sui diritti umani e... – OHCHR.(nd).https://www.ohchr.org/en/publications/reference-publications/recommended-principles-and-guidelines-human-rights-and -umano-0

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