Ines

Lei credeva che fosse amore

Le diede tutta la sua attenzione

Ines era una timida studentessa di 16 anni, proveniente da una famiglia in difficoltà economiche. Un giorno incontrò Miloš in un centro commerciale locale. Era sicuro di sé, bello e guidava un'auto vistosa. Miloš iniziò a corteggiarla facendole complimenti, comprandole piccoli regali e portandola fuori a cena e in gita.

Lui le diceva spesso che era bellissima e le esprimeva il suo amore, dicendole che voleva costruire un futuro insieme. Diceva spesso: "Sei tutto per me. Ti porterò via da questo posto e ti darò la vita che meriti.”.

Era al settimo cielo perché lui l'aveva scelta rispetto ai suoi compagni di scuola più popolari.

Dopo alcune settimane si convinse che lui era la sua anima gemella.

Isolamento e sorveglianza

I suoi genitori e suo fratello erano sospettosi della sua relazione, così iniziò ad allontanarsi da loro, così come dai suoi amici. Alla fine, trascorse del tempo solo con Miloš, che si accorse di ogni sua mossa. Progettarono segretamente di andare all'estero insieme per vivere felici.

Andare all'estero

Quando arrivò il giorno della partenza, prese il passaporto e mise in valigia alcuni vestiti. Suo fratello notò cosa stava facendo e le chiese spiegazioni, ma lei si rifiutò di rivelare i dettagli. Poi salì in macchina con i bagagli di Miloš e partì.

Notando che l'auto conteneva solo i bagagli della sorella, il fratello di quest'ultima intuì che qualcosa non andava e decise di chiamare la polizia. La polizia riconobbe prontamente la situazione come un potenziale caso di tratta di esseri umani e fermò l'auto prima che raggiungesse il confine di Stato.

Indagini e protezione delle vittime

L'indagine ha rivelato che Miloš faceva parte di un gruppo criminale organizzato che reclutava giovani ragazze da vendere all'estero per lo sfruttamento sessuale.

Ines è rimasta al sicuro e protetta grazie alla vigilanza del fratello e al pronto intervento della polizia.